È risaputo che con un sistema di stampa digitale diretta è possibile realizzare moltissime applicazioni, di grande impatto e creatività. Fino a poco tempo fa però, era impossibile realizzarvi lavorazioni per successiva termoformatura: i normali inchiostri a polimerizzazione UV, infatti, non erano allungabili in modo significativo e quindi non adatti a realizzare le grandi insegne luminose, tridimensionali che decorano stazioni di servizio, aree commerciali, punti vendita o che comunicano a grande distanza i più conosciuti marchi di bevande, caffè o telefonia.
Queste insegne vengono tuttora realizzate attraverso il tradizionale processo di stampa serigrafica, affidabile e consolidato, ma con tempi e costi di produzione che non consentono piccole tirature o grafiche sofisticate.
Grazie però alla tecnologia dei nuovi inchiostri UV SignTronic e alla precisione dei sistemi flatbed Océ Arizona, le cose sono radicalmente cambiate: gli inchiostri UV SignTronic, quando utilizzati sui sistemi Canon rendono possibile stampare direttamente lastre di ABS, PMMA, PVC e molto altro ancora, da poter successivamente formare a caldo per realizzare quindi applicazioni da retroilluminare o anche semplicemente da utilizzare nella loro accezione tridimensionale, come ad esempio gusci, cruscotti, gadget o rilievi.
E' grazie a questa nuova possibilità tecnologica che LAMPERTI INSEGNE di Villasanta, azienda storica nella realizzazione di insegne luminose per importanti marchi commerciali, ha inserito recentemente un sistema flatbed Arizona 1280XT con inchiostri SignTronic, sul quale ha immediatamente iniziato a produrre bellissime applicazioni termoformate, anche in singolo pezzo.
"Da sempre siamo organizzati con serigrafia interna e termoformatura per gestire lavori fino a 2 x 2,5 metri e con questo sistema abbiamo realizzato molte commesse negli anni. Il mercato di oggi però, richiede lavorazioni molto diverse tra loro per formati e grafica, con insegne spesso differenti tra i vari punti vendita. La scelta di organizzarci anche con una lavorazione digitale era quindi diventata imprescindibile", ci racconta il titolare Danilo Angelillo. "Abbiamo valutato diverse tecnologie di stampa diretta UV ma nessuna ci poteva permettere di avere una qualità ed una versatilità per la termoformatura digitale come Arizona, abbinata ad inchiostri SignTronic. I test di qualità e durata ci hanno convinto subito e la reputazione dei sistemi Canon Océ Arizona, i sistemi flatbed più venduti al mondo, ci hanno persuaso che fosse la scelta giusta. Installazione, avviamento, calibrazione del sistema sono avvenuti in tempi molto rapidi e con il team Canon abbiamo subito instaurato un ottimo rapporto. La versatilità del sistema Océ Arizona ci permetterà sicuramente di sviluppare nuovi settori e di continuare a crescere.”
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