Domenica 29 novembre SIOTEC e l’Autodromo Nazionale di Monza hanno presentato “2010“, il calendario-evento realizzato per celebrare l’80° anniversario del Gran Premio d’Italia.

Alla presenza di 26 testate giornalistiche e di un centinaio di persone l’Assessore allo Sport di Monza Andrea Arbizzoni, il Presidente di SIOTEC  Alberto Consalter, il coordinatore tecnico dell’opera Agostino Musitelli, il Direttore dell’Autodromo Claudio Viganò, il Direttore Comunicazione Alfredo Grandi e il designer Mirko Rossi hanno presentato il calendario 2010.

Totalmente realizzato in serigrafia, il calendario nasce dalla collaborazione tra i serigrafi italiani che per la prima volta nella storia hanno messo a fattor comune le proprie conoscenze per realizzare quest’opera di tecnologia serigrafa: testimonianza dello straordinario apporto che, pur in campi diversi, le due realtà da sempre offrono all’arte. I serigrafi italiani sono riusciti a valorizzare il loro know-how che ha reso il “Made in Italy” famoso nel mondo. La Tecnologia di stampa in serigrafia è in grado di dare eccezionali risultati in applicazione industriali come anche in applicazioni artistiche, ma “2010” è la dimostrazione che è la collaborazione tra serigrafi a dare risultati eccezionali estremamente comprensibili a tutti, neofiti e professionisti .

Il calendario “2010”, afferma Agostino Musitelli, coordinatore tecnico dell’opera, che partecipa alla conferenza stampa insieme ad Alberto Consalter, Presidente di SIOTEC, “non soltanto racchiude in sé un grande valore artistico, ma costituisce un esempio encomiabile di una capacità di cooperazione tipicamente italiana. E’ giusto, infatti, anche ricordare che alla realizzazione dell’opera hanno concorso una decina di serigrafie associate a Siotec , sparse tra Trento e Modena.”

2010 è realizzato in formato 30×40 da parete e in copie rigorosamente numerate, è composto da 9 fogli totali di cui 6 completamente serigrafati con le più moderne tecniche di stampa. A tiratura limitata, 2010, si propone come una vera e propria tecnologia d’arte serigrafa e sarà il cadeau che l’Autodromo offrirà a tutti gli amici in occasione delle prossime festività non solo per festeggiare la ricorrenza dell’80° Gran Premio d’Italia, ma anche per contribuire alla riscoperta della serigrafia.

Questa opera mostra in maniera dichiarata la sua matrice profondamente culturale“, dichiara Alfredo Grandi, direttore Comunicazione e Immagine dell’Autodromo Nazionale Monza. “Da tempo, del resto, proprio l’Autodromo, oltre che punto di riferimento per l’automobilismo italiano e mondiale, è diventato catalizzatore di molteplici iniziative di carattere socio-culturale: penso, fra i tanti, ad “Aria Nuova”, la manifestazione promossa con l’Automobile Club Milano per diffondere la conoscenza dei progetti più avveniristici in ambito sportivo ma anche nei settori della tutela ambientale, che il prossimo anno giungerà alla terza edizione. Anche così il “tempio della velocità” si riscopre vero e proprio polo culturale nel cuore della Brianza.”

I disegni che illustrano i 12 mesi dell’anno, tutti ispirati all’Autodromo Nazionale Monza, sono firmati da Mirko Rossi, giovane designer bergamasco che ha già all’attivo importanti collaborazioni con istituzioni culturali e prestigiosi marchi conosciuti a livello italiano ed internazionale: “L’obiettivo che ho cercato di perseguire nella realizzazione di quest’opera”, ha dichiarato, “è stato duplice: da un lato, infatti, “2010” guarda con deferenza e rispetto alla ricca storia artistica a cui, nel corso del Novecento, l’Autodromo Nazionale Monza diede corpo grazie alla realizzazione di straordinari manifesti divenuti esempi insuperati di avanguardia stilistica; dall’altro mira a far vivere la serigrafia come vera protagonista, non relegata, come in molti altri casi, a semplice decorazione. Ne risulta un’eccezionale fusione tra tecnologia e sapienza con un chiaro invito a guardare anche più da vicino il mondo della serigrafia che, come auspico nella mia presentazione, spero possa essere colto da chi vuole gustare ancora il sapore dell’artigianalità e della tecnica italiana nelle sue tradizioni e nella sua gente“.

Il calendario è stato voluto da SIOTEC e dall’Autodromo di Monza per ripercorrere in maniera unica ed originale la fecondità di una storia lunga ottant’anni e frutto di un’innovativa collaborazione con SIOTEC .

Dopo le indimenticabili affiches firmate da grandi artisti del Novecento, tra cui Max Huber, che illustrarono i fasti del “tempio della velocità”, il Circuito di Monza ha quindi scelto di ripristinare oggigiorno la sua veste di importante promotore culturale capace di valorizzare, come nessun altro in Italia, la serigrafia – vera e propria arte della duplicazione – come arte applicata.